"Capisco che gli Stati membri hanno gli strumenti per agire ,ma non li usano.,o ne ritardano l'uso?Avrebbero potuto anche rinviare ,la presidenza di turno ( Ungheria) e non l'hanno fatto. "
"Riporto un contributo che Pier-Virgilio Dastoli e Emilio De Capitani hanno postato oggi sulle loro pagine di Facebook.
L’iniziativa del Presidente Orban di incontrare il Presidente PUTIN presentandosi nella sua veste di Presidente del Consiglio…"
"Lorenzo e Alberto,
grazie per i vostri contributi che apprezzo molto. Spero ci siano altre persone che vogliano partecipare alle discussioni su questi temi."
"Grazie del contributo, purtroppo non avere una base saldamente scientifica, ma ideologica, della transizione energetica ha portato la sinistra a condividere passivamente scelte che, come dici tu, possono fortemente penalizzarla sul piano elettorale "
"Cara Annamaria,
tiringrazio e sono disponibile a collaborare a quest progetto. Allego anche un link ad un memorandum aull'auto elettrica che ho scritto di recente per il gruppo Transizione Energetica del PD di Pavia…"
"Grazie per la tua risposta, il nostro Circolo è disponibile a collaborare volentieri, perchè ci sembra che tuttora il PD non abbia una visione complessiva dei problemi e degli intervneti da suggerire a livello nazionale ed europeo (ma forse non sono…"
"Cari Lorenzo e Alberto, mi scuso in primis per il ritardo nella risposta. Sono settimane impegnative.Vi ringrazio per i punti di discussione ed i contributi sul tema. Le relative questioni sono centrali e se ne deve discutere. Come circolo PD…"
"Ti ringrazio e condivido le tue conclusioni, sebbene a suo tempo abbia votato no al referendum sul nucleare. Nonostante gli incidenti citati, penso che in Italia nel settore idroelettrico delle piccole centrali , ad integrazione delle fonti solari e…"
"Partecipo per la prima volta a questa discussione tematica sul’energia.
Innanzitutto voglio ringraziare per gli interessantissimi contributi Lorenzo Frattali e Alberto Rotondi, oltre Fabio che ha iniziato questa discussione.
Credo anche io che su…"
"La proposta "austriaca" penso che consisterebbe nel lasciare sotto la Russia i territori occupati nel Donbas ma con una forma di autonomia concordata e garantita a livello bilaterale da Russia e Occidente, come ha iavuto il Sud Tirolo con il…"
"Purtroppo penso che la soluzione "austriaca " sia oramai un "wishful thinking", un desiderio irrealizzabile. Putin avrebbe potuto accettarla nel 2014 , caso mai gli ucraini la avessero proposta, cosa che si sono ben guardati dal fare. Ora arriva…"
"Grazie Fabio per la tua rapida e documentata risposta. Personalmente condivido pienamente la soluzione " austriaca", ma il PD la condivide ufficialmente ? e se la condivide non mi pare che la diffonda e la promuova efficaciamente distinguendosi da…"
"Lorenzo,
ho appena postato l'editoriale del 4 marzo scorso del Movimento europeo.
In che misura ti ritrovi con le preferenze indicate in quel documento ?"
"L'editoriale del Movimento europeo del 4 marzo presenta una buona analisi della situazione e indica una via d'uscita della quale dovremmo discutere.
Come e perché serve un’autentica difesa europea al servizio della pace
L’aggressione imperialista…"
Sono un economista che ha lavorato per tanti anni alla Commissione europea. Questo mi ha dato la possibilità di viaggiare in tutti e 28 i membri attuali dell'Unione europea e di incontrare ministri, alti funzionari, parlamentari e giornalisti. Questo mi ha anche spinto a imparare un buon numero di lingue europee.
Ottimo bilancio delle attività. Trovare una nostra identità è questione difficilissima. E' un fatto culturale oltre che un'istanza politica imprescindibile. Il Congresso dovrà fare chiarezza su questo punto fondamentale. L'apporto degli Italiani all'estero sarà decisivo per tentare di rimettere "in carreggiata" il gioco democratico, tenendo ben presente che il risultato che conta è senz'altro quello della panoplia delle idee che debbono sfociare in un benessere maggiore sia dal punto di vista materiale che morale. Il PIL è un obiettivo ed anche il FIL, come scrive l'economista indiano Sen, cioè il Prodotto interno di Felicità. Sembra una battuta, ma dev'essere una realtà, vedi il caso dell'Uruguay e del Bhutan.
L'ultima frase mi è venuta male. Volevo evidenziare che non contano scuse, ripicche (quindi anche "è stato lui..., come i bambini). Se riprendi il concetto del messaggio forse potresti ricavarne uno slogan utilizzabile. Ciao ciao. Mariano
Commenti
Sono un economista che ha lavorato per tanti anni alla Commissione europea. Questo mi ha dato la possibilità di viaggiare in tutti e 28 i membri attuali dell'Unione europea e di incontrare ministri, alti funzionari, parlamentari e giornalisti. Questo mi ha anche spinto a imparare un buon numero di lingue europee.
Ottimo bilancio delle attività. Trovare una nostra identità è questione difficilissima. E' un fatto culturale oltre che un'istanza politica imprescindibile. Il Congresso dovrà fare chiarezza su questo punto fondamentale. L'apporto degli Italiani all'estero sarà decisivo per tentare di rimettere "in carreggiata" il gioco democratico, tenendo ben presente che il risultato che conta è senz'altro quello della panoplia delle idee che debbono sfociare in un benessere maggiore sia dal punto di vista materiale che morale. Il PIL è un obiettivo ed anche il FIL, come scrive l'economista indiano Sen, cioè il Prodotto interno di Felicità. Sembra una battuta, ma dev'essere una realtà, vedi il caso dell'Uruguay e del Bhutan.
L'ultima frase mi è venuta male. Volevo evidenziare che non contano scuse, ripicche (quindi anche "è stato lui..., come i bambini). Se riprendi il concetto del messaggio forse potresti ricavarne uno slogan utilizzabile. Ciao ciao. Mariano
Antonio,
Non possiamo inserire gli account Facebook, twitter ed altro.
Penso che quello da inserire sia il sito: Antoniocolucci.net. E' giusto?